LUNEDI 1 APRILE 2019 – ORE 14.00-17.00
ore 14 ritrovo sul sagrato della Basilica di Santo Spirito

In questo periodo di mobilitazione globale dei giovani a sostegno dell’ambiente, acquista ancora più valore l’iniziativa che da 5 anni vede coinvolti gli studenti della James Madison University e del Liceo Machiavelli-Capponi in occasione del Big EVENT dell’università americana, un evento annuale di volontariato organizzato dalla JMU in tutte le sue sedi nazionali ed estere. L’iniziativa, organizzata anche quest’anno da Caterina Paolucci, direttrice della James Madison University, e Olivia Turchi, Presidente dell’Associazione Via Maggio, si colloca tra gli eventi del programma di celebrazioni #Insieme200 #together200 del Consolato Statunitense, che festeggia quest’anno i 200 anni di presenza a Firenze. Secondo Caterina Paolucci “La partecipazione congiunta ad attività di volontariato da parte di ragazzi statunitensi e italiani vuole essere un’occasione di scambio, conoscenza e responsabilizzazione nei confronti della città e dell’ambiente per tutti i partecipanti, e in particolare per i nostri studenti americani, che tanto desiderano inserirsi nella città, conoscere loro coetanei, dare un contributo visibile e positivo durante la loro permanenza a Firenze. La città dà loro infiniti stimoli e loro con questa attività vogliono contribuire a preservarne la bellezza.”

La dichiarazione che di seguito riportiamo del Console Generale degli Stati Uniti d’America a Firenze, Benjamin V. Wohlauer, evidenzia l’importanza e la continuità storica della collaborazione tra statunitensi e toscani: “Il nostro duecentesimo anniversario fa emergere un messaggio importantissimo: la nostra presenza diplomatica qui in Toscana non avrebbe potuto essere così fiorente per tanto tempo, senza i numerosi e forti legami individuali creati fra americani e toscani. Sin dall’alluvione del 1966 e tutt’oggi, gli studenti americani hanno contribuito alla creazione di migliaia di legami personali, ripagando con costanza ed entusiasmo le comunità che li hanno accolti”.

Nel pomeriggio di lunedi 1 aprile 2019, gli studenti americani e fiorentini – insieme ai membri dello staff delle suddette Istituzioni, i tecnici e i volontari dell’associazione Via Maggio – dandosi appuntamento alle ore 14 sul sagrato della Basilica di Santo Spirito, daranno il via con l’edizione di quest’anno del Big Event alla prima iniziativa congiunta italo-americana di plogging nel centro storico di Firenze e in particolare nell’Oltrarno. Una vera e propria azione di pulizia diffusa durante la quale si provvederà alla rimozione delle scritte vandaliche e delle affissioni abusive presenti nel quartiere di Santo Spirito e alla pulizia di strade e giardini dell’Oltrarno, grazie all’attività di plogging, attività sportiva nata in Svezia che consiste nel raccogliere rifiuti mentre si corre, affiancando esercizio fisico a tutela dell’ambiente, e che sta prendendo piede anche in Italia. Il termine deriva dalla combinazione della parola svedese “plocka upp” -raccogliere- e jogging.

“Ambiente, attività fisica, decoro ed educazione al rispetto del patrimonio storico della città, di cui fruiscono gli studenti americani che vivono e studiano nel quartiere e partecipano alle attività della nostra associazione, sono la cifra nuova e davvero internazionale di questa quinta edizione del Big Event – afferma Olivia Turchi presidente dell’Associazione Via Maggio impegnata dal 2009 nella valorizzazione del quartiere – Siamo inoltre particolarmente lieti perché oltre alla partecipazione attiva all’iniziativa dei volontari della nostra Associazione, l’edizione di quest’anno vede anche il coinvolgimento del Priore della Basilica di Santo Spirito e delle attività commerciali del quartiere che metteranno a disposizione i materiali per la pulizia ed i premi per gli studenti partecipanti”.

I partecipanti saranno divisi in squadre e dotati di guanti, sacchetti, spruzzini e spatole. Dopo il fischio d’inizio, le squadre si sfideranno a raccogliere quanti più rifiuti possibile: alla fine del pomeriggio, quanto recuperato verrà pesato presso la sede dell’Università e la squadra che avrà raccolto la maggiore quantità di rifiuti vincerà dei premi. Per tutti, gelato finale.

L’evento sarà documentato dai ragazzi di James Madison University tramite foto e video che verranno poi condivise sulle pagine social dell’Università e dell’associazione Via Maggio.